Demanio Idrico

 

 

 SERVIZIO : Tutela e valorizzazione delle risorse idriche

 

 

Il servizio persegue lo scopo di disciplinare l’uso e tutelare il territorio  interessato dalla presenza di fiumi e di risorse idriche di superficie  e sotterranee.

La tutela delle risorse idriche ha come scopo da un lato l’attività di vigilanza intesa alla verifica del rispetto della normativa di settore, dall’altro l’attività autorizzativa e concessoria connessa all’uso della risorsa idrica, ivi compresa l’applicazione e la riscossione dei canoni. 

Nell’ambito del servizio tutela e valorizzazione delle risorse idriche ed energetiche, il Demanio idrico deve adempiere ai seguenti compiti d’istituto:
  •    rilascio concessioni derivazione acque pubbliche, evase ai sensi dell’Art. 7 del R.D. del 11/12/1933, nonché ai  sensi del Regolamento Provinciale approvato con Determina del Consiglio provinciale n°40 del 30/12/2009.
  •     Autorizzazioni ricerche idriche mediante pozzi evase ai sensi dell’Art. 95 del R.D. del 11/12/1933, nonché ai  sensi del Regolamento Provinciale approvato con Determina del Consiglio provinciale n°40 del 30/12/2009.

Le Autorizzazioni Ricerche Idriche mediante Pozzi sono evase ai sensi dell’art. 95 del R. D. del 11/12/1933 n°1775, nonché ai  sensi del Regolamento Provinciale approvato con Determina del Consiglio provinciale n°40 del 30/12/2009.

Le Concessioni di derivazione acqua da  Pozzi, vengono evase ai sensi dell’art. 7 del R. D. del 11/12/1933 n°1775; nonché, ai  sensi del Regolamento Provinciale approvato con Determina del Consiglio provinciale n°40 del 30/12/2009 n°40 in vigore dal 30/12/2009.

Le  autorizzazioni e le Concessioni sopra richiamati prevedono un versamento diversificato e contraddistinto a secondo delle varie destinazioni dell’uso dell’acqua, oltre alle  spese di istruttoria dovute alla Provincia ai sensi del Regolamento Provinciale di cui sopra, nonché i canoni ai sensi dell’art. 17 del R. D. del 11/12/1933 n°1775 (articolo così sostituito dall'art. 96, comma 4, decreto legislativo n. 152 del  2006) distinti per destinazione dell’uso.

Le Concessioni di derivazione acqua da pozzo in sanatoria comprendono le istanze presentate al fine della regolarizzazione dei pozzi esistenti e denunciati ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. n°275/1993 entro la data del 31/12/2007, realizzati senza alcuna Autorizzazione da parte degli uffici competenti.

Le domande di Concessioni dei pozzi realizzati senza autorizzazione presentate dopo il 31/12/2007, sono considerate in sanatoria e sono soggette al pagamento delle sanzioni amministrative previste per la costruzione del pozzo  ai sensi dell’art. n°222 del R.D. 1775 del 1933 e per l’uso dell’acqua senza Concessione ai sensi dell’art. 96, comma 4, decreto legislativo n. 152 del  2006.

Le Concessioni di derivazione in sanatoria per l’uso acqua comprendono le domande presentate dagli utenti dopo aver subito la denuncia di organi di polizia e di controllo. Sono soggette al pagamento della sanzione amministrativa ai sensi dell’art. dall'art. 96, comma 4, decreto legislativo n. 152 del  2006.

Le Concessioni di derivazione acqua da fiume da adibire ad uso idroelettrico vengono istruite ai sensi dell’art. 7 del T.U. n°1775 del 1933.

Esse prevedono il parere preventivo e vincolante rilasciato dall’Autorità di Bacino Regionale.

Le fasi istruttorie delle pratiche di Concessione si concludono dopo gli adempimenti degli obblighi di istruttoria e con la redazione e sottoscrizione del Disciplinare ai sensi  dell’art. 11 del R. D. del 11/12/1933 n°1775 ed il rilascio  della Concessione di derivazione riconosciuta con Determina del Dirigente di Settore, le Concessioni hanno validità di 30 anni con decorrenza dalla data riportata sul Disciplinare emesso e registrato a norma delle disposizioni di legge.

I canoni idrici dovuti al Demanio hanno decorrenza dalla data riportata sul Disciplinare di Concessione e devono essere corrisposti entro la fine del mese di Febbraio di ogni anno anticipato ai sensi del Regolamento Provinciale approvato con Determina del Consiglio provinciale n°40 del 30/12/2009.

 

Regolamento Provinciale Demanio Idrico
 

Personale
Funzionario: Dott. Giovanni De Lorenzo tel  0963 997222;

Istruttore Tecnico  Barbiere Giovanni     tel   0963 997384;

Istruttore Amministrativo  Rotella Antonio    0963 997764; 


 Modulistica

  

• Domanda Concessione da fiume

• Domanda concessione da sorgente

• Modulo concessione acqua da pozzo

• Modulo domanda concessione idroelettrico

• Modulo ricerca idrica uso non domestico

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