Provincia di Vibo Valentia. Avviata, su iniziativa del prefetto Giovanni Bruno, la discussione sul riordino della Polizia locale

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29/10/2014

Provincia di Vibo Valentia. Avviata, su iniziativa del prefetto Giovanni Bruno, la discussione sul riordino della Polizia locale

Le linee guida inerenti il riordino della Polizia locale e le attività svolte sul territorio dalla Polizia provinciale e da quella municipale, sono stati i temi al centro dell’iniziativa che su input del prefetto Giovanni Bruno, si è tenuta nell’aula consiliare della Provincia di Vibo Valentia.

Un appuntamento di incontro e di confronto nel corso del quale si è fatto il punto della situazione e, come evidenziato dal prefetto Bruno: «Si è avviato un dialogo costruttivo che - in attesa di apposite normative - inneschi, comunque, dinamiche sinergiche in grado di rispondere, nel migliore dei modi possibili, alle esigenze dei cittadini vibonesi».      

Ad introdurre i lavori dell’assise è stato il presidente della Provincia di Vibo Valentia Andrea Niglia che, nel suo incipit, ha analizzato la cornice legislativa che si sta delineando a livello nazionale ed ha poi annunciato di aver «avviato un’attività di riorganizzazione degli uffici allo scopo di ottimizzare l’erogazione dei servizi ai cittadini». Tra i provvedimenti disposti da Niglia vi è anche «la mobilità volontaria interna per la ricerca di unità lavorative, tra il personale dell’Ente, da assegnare alla Polizia provinciale».

Il delicato contesto nel quale opera la Polizia municipale «alla luce anche della difficile situazione economica e finanziaria in cui versa il Comune di Vibo» è stato illustrato dal sindaco della città capoluogo Nicola D’Agostino. Il quale ha sottolineato, inoltre, «la carenza dell’organico con cui il Corpo di polizia comunale è costretto ad espletare le proprie funzioni».

Un resoconto analitico e dettagliato sulle attività espletate dalla Polizia provinciale e da quella municipale è stato fatto, invece, dai rispettivi comandanti Angelo Sorace e Sebastiano Tramontana. All’intervento degli ufficiali della Polizia locale ha fatto seguito quello di Lello Stillitano, rappresentante del Siulp, il sindacato italiano unitario dei lavoratori di Polizia.

Stillitano - dopo aver riassunto il travagliato iter legislativo nazionale che dovrebbe portare il Governo a legiferare sul Riordino delle forze di Polizia - ha asserito che «la riforma in atto  porterà molto probabilmente a far confluire la Polizia provinciale in quella municipale». Il sindacalista ha, quindi, ringraziato in maniera sentita il prefetto Bruno «per la proficua discussione avviata a riguardo», ed ha, infine, messo evidenza «le difficoltà ad operare in un territorio difficile, qual è quello Vibonese, con carenza di mezzi, uomini e risorse a disposizione». All’iniziativa hanno preso parte anche il questore di Vibo Valentia Angelo Carlutti, il comandante provinciale dei carabinieri Daniele Scardecchia, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Paolo Valle, il  consigliere provinciale Pasquale Fera e il dirigente alla Viabilità Giacomo Consoli.  

Pasquale Petrolo

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