L’approvazione del bilancio 2012 atto fondamentale per garantire servizi ai cittadini, pagare le imprese e salvare i posti di lavoro del personale

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12/12/2012

L’approvazione del bilancio 2012 atto fondamentale per garantire servizi ai cittadini, pagare le imprese e salvare i posti di lavoro del personale

 

Continua a ritmi incessanti il lavoro del prefetto Mario Ciclosi, da poco più di 15 giorni, Commissario della Provincia di Vibo Valentia, che davanti a sé ha il difficile compito di far quadrare e, quindi, approvare il bilancio 2012. Passaggio amministrativo, quest’ultimo, fondamentale per garantire e rendere più efficienti i servizi ai cittadini, saldare i debiti con imprese e aziende e salvaguardare i posti di lavoro del personale dell’Ente. 
Approvare il bilancio, però - vista la situazione difficile e delicata in cui versa la Provincia di Vibo -  non sarà certo cosa facile. Il Prefetto Ciclosi si dice, comunque, fiducioso e chiede, pertanto, ai cittadini, agli imprenditori e agli stessi dipendenti, la massima collaborazione e la dovuta pazienza, «convinto che attraverso un’azione corale e sinergica si possa superare questa situazione di grande difficoltà». Il Commissario prefettizio, in questi giorni, non ha perso tempo e, dopo una prima e accurata analisi sulla situazione economico-finanziaria e organizzativa della Provincia, ha provveduto ad emanare provvedimenti importanti e incisivi. Portano la firma di Mario Ciclosi, infatti, la costituzione di parte civile, con la quale l’Ente locale vibonese si inserisce nei procedimenti penali a carico di amministratori, dirigenti, funzionari, dipendenti e soggetti terzi, al fine di salvaguardare opportunamente l’integrità patrimoniale pubblica, ottenere il risarcimento di tutti i danni subiti e tutelare l’immagine istituzionale dell’Ente. Sempre per volontà di Ciclosi si è, inoltre, approvata una delibera per riorganizzare, razionalizzare e snellire le strutture burocratiche dell’Ente, che ha portato, tra l’altro, all’abolizione della figura del Direttore generale e alla riduzione considerevole dei settori che da undici sono divenuti sei. Così come - anche su iniziativa del Commissario prefettizio - sono stati fissati i criteri per definire le priorità di pagamento dei creditori. Un cambio di rotta celere e deciso, dunque, - quello posto in essere alla Provincia di Vibo Valentia - che, chiaramente, per tramutarsi in servizi migliori ai cittadini, consentire di saldare i debiti accumulati con imprese e aziende e garantire la salvaguardia dei posti di lavoro del personale, deve necessariamente - come accennato in premessa - passare attraverso l’approvazione del bilancio 2012.
 
Pasquale Petrolo
 

 

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