La Provincia di Vibo Valentia ha fronteggiato, negli ultimi sei mesi, l’emergenza strade con interventi effettuati o in via di realizzazione su tutto il territorio vibonese. Terminata questa fase di manutenzione straordinaria della rete viaria provinciale è prevista adesso quella ordinaria che consoliderà il manto stradale e garantirà, quindi, ai cittadini maggiore sicurezza.
La pianificazione dei lavori sulla rete stradale - elaborata tecnicamente dal settore Viabilità della Provincia di Vibo su impulso del Prefetto Mario Ciclosi (nella foto), Commissario Straordinario dell’Ente - si appresta dunque a entrare nella fase di manutenzione ordinaria.
Nulla è stato lasciato al caso e a conclusione di questo primo step di interventi emergenziali, per non vanificare i lavori di natura strutturale in avvio, la Provincia ha chiesto ai frontisti un’adeguata manutenzione delle aree e dei terreni prossimi alle strade provinciali.
Il Commissario a tal fine ha emesso, nei giorni scorsi, un’apposita ordinanza nella quale - così come prevede il Codice della strada - si chiede ai proprietari di terreni o fabbricati confinanti con la carreggiata: la pulizia dei fossi e dei canali di scolo delle acque meteoriche, così da favorirne il regolare deflusso e l’immissione negli scarichi principali; la rimozione dal manto stradale provinciale di tutti i detriti terrosi e del materiale franoso proveniente da terreni e strade private; la regolazione delle siepi, il taglio dell’erba, della vegetazione in genere, dei rami e delle radici di alberi o di piante prospicienti alle strade che provocano danno alla carreggiata o pericolo agli automobilisti; la costante manutenzione dei fabbricati, di muri ed opere di sostegno ai fini della pubblica incolumità e per non arrecare danno alle strade ed alle relative pertinenze provinciali. «L’azione sinergica, tra la Provincia di Vibo e i frontisti (che entro il 15 giugno si dovranno responsabilmente adeguare al provvedimento provinciale emesso), garantirà presto - affermano i tecnici del settore Viabilità dell’Ente - un notevole passo in avanti in termini di sicurezza delle arterie stradali».
Pasquale Petrolo